“Nelle antiche Tradizioni misteriche, la “foresta” è il luogo sacro in cui l’eroe si risveglia alla Luce della Conoscenza.
Un esempio per tutti, il ciclo che lega Lancillotto alla ricerca del Graal.
Attraverso questo Mandala, Giada esplora e manifesta il rapporto tra la natura, una cui rappresentazione primordiale è la foresta, e la super natura, di cui la foresta è un simbolo cosmico.
Dalla natura vergine come supporto naturalmente soprannaturale, il Mandala ascende alla natura soprannaturalmente naturale.
In altri termini, tale concezione della natura, che fu quella di tutte le Culture precedenti l’occidentale moderna, è la realtà vera e ultima di ciascuno di noi, giacché noi SIAMO Natura, sia nella sua manifestazione finita e temporale, sia in quella infinita ed eterna.
“Sacred forest” presenta una grafica unica nella produzione della Zammitti; nell’opera si impongono le forme ancestrali delle Culture sciamaniche meso americane e siberiane. Tutto è stilizzato, essenziale, elementare, nudo, fondamentale.
Le foglie alchemizzano la biologia di base con l’elemento sottostante terra, fino alla base minerale, esaltata dalle punte di lama.
Le sfere che irradiano dal centro proiettano l’infinità dei mondi possibili. Il centro è il Sole assoluto, il centro, la scaturigine della potenza.
Ai bordi del quadrato ardono fiammate di energia pura; in basso, a destra, quattro quadrati simboleggiano la Tetrakis, ossia la perfezione finita.
I colori non potevano essere se non il nero, il verde, il giallo, e il rosso; stasi assoluta il primo, dinamica pura gli altri tre.
Questo è uno Mandala più completi e perfetti dell’artista, semplice e vero, fuori dal tempo, e quindi per ogni tempo.
Impossibile non rimanere rapiti.”
COS’È UN MANDALA
Il mandala è un disegno geometrico sacro che ha origine in antiche tradizioni religiose e spirituali.
Spesso è rappresentato come un cerchio con intricati motivi e simboli che si irradiano dal centro.
Il termine “mandala” deriva dalla parola sanscrita “cerchio” e rappresenta l’universo o lo spazio sacro al suo interno.
I mandala sono utilizzati come strumenti di meditazione, riflessione spirituale e crescita personale.
Si ritiene che aiutino gli individui a connettersi con la propria interiorità, a trovare equilibrio e armonia e ad accedere a uno stato di coscienza superiore.
Il disegno di un mandala è altamente simbolico. La forma circolare rappresenta la completezza e l’unità, ricordandoci l’interconnessione di tutte le cose.
Il centro del mandala è considerato il punto focale, che rappresenta il centro del nostro essere o l’essenza divina dentro di noi.
Creare o impegnarsi con i mandala può essere una pratica trasformativa, che offre un percorso di pace interiore, di scoperta di sé e di crescita spirituale.