Cubo di Metatron

“Un “cosmogramma”, come già esposto nella presentazione generale “Geometria sacra”, è una elaborazione sintetica del cosmo e del meta cosmo.
Ne “Il Cubo Di Metraton” trovano sintesi i tre cosmogrammi di geometria sacra “Il Seme”, il “Fiore”, “Il Frutto” della vita” e i “Solidi Platonici”.
Ne “Il Cubo”, le tre fasi si integrano nella compiuta perfezione del modello finale dell’Universo.

Il Cubo di Metatron rientra nella categoria di strumenti e oggetti culturali finalizzati a esprimere in forma grafica idee, credenze, teorie sull’universo; ma anche rapporti tra umani e tra questi e la natura; e, comunque, ogni possibile genere di relazione avente come polo l’essere umano e (l’apparente) altro da sé; nonché la struttura profonda e l’ordine dell’universo. Peculiarmente, nel “Cubo” si focalizzano due aspetti: il primo legato alla Gnosi Divina, la Sophia, e la rivelazione Divina; nel secondo, le due polarità archetipe del femminile e del maschile, la prima rappresentata dalle sfere, la seconda dai segmenti di retta.

Lo scopo di strumenti come “il Cubo” è cercare di rendere intellegibile il mondo e l’esperienza che ne ha l’uomo, attraverso l’immersione nel simbolo, che rivela significati che trascendono i limiti del linguaggio umano, e che, proprio per questo, vengono qualificati simboli sacri.

Nella visione dell’artista Zammitti, il Cubo viene collocato in un ambiente cromatico che ne esalta la specifica simbologia; il giallo abbagliante esprime l’energia; il rosso l’amore e la potenza; il blu la profondità, il silenzio sacro, la pace. I vertici del rettangolo, infine, sono impreziositi da elementi arabescati che rimandano ad ali d’angelo che si lanciano oltre ciò che è visibile.

Questo “Cubo di Metatron” della Zammitti si aggiunge ai lavori prettamente mandalici dell’artista, innovando il puro modello geometrico con una cromatica che ne esalta l’impatto e la funzione di supporto per la meditazione. Opera artistica, dunque, non solo per collezionisti, ma per donne e uomini in cui domina l’esigenza di interiorità ed elevazione.

Ma oltre a questo, “seme”, “fiore”, “frutto” e “cubo”, possono essere utilizzati come mezzo base per la risoluzione di nodi psichici; o anche integrazione di eventuali elementi caotici della mente.”

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